Qual’è la differenza tra i colori CMYK, Pantone e RGB?

Quando si inizia un progetto di stampa è importante assicurarsi che i colori stampati siano uguali su tutti i prodotti del proprio marchio. Ciò significa che i colori sul proprio sito web o del proprio design hanno la stessa identica tonalità, come pure sui prodotti personalizzati: bicchieri di carta, volantini e biglietti da visita. Spesso sperimentiamo che i clienti non ne comprendano l’importanza e può capitare che i colori dei prodotti di alcuni clienti non corrispondano perfettamente tra loro.

In questo post, analizzeremo i tre diversi sistemi di colori; CMYK, RGB e PMS (colori Pantone). Alla fine, parleremo di come utilizzare i sistemi di colori in modo vantaggioso, per garantire che il tuo marchio abbia lo stesso colore ovunque.

Processo dei colori RGB/esadecimale

Il processo dei colori RGB è ben diverso dagli altri due processi di colori CMYK e Pantone, perché il sistema RGB viene utilizzato per visualizzare i colori su monitor e TV mentre i colori CMYK e Pantone vengono utilizzati sui materiali di stampa. Il processo di colori è chiamato RGB perché i colori mischiati sono Rosso, Verde e Blu. I colori RGB possono anche essere chiamati colori esadecimali o brevi colori esadecimali, ma c’è una piccola differenza. La differenza è nel come si scelgono i colori nel tuo sistema di progettazione, con i colori esadecimali dovresti scrivere il codice con # e poi con alcuni numeri e lettere, ad esempio per un colore rosso il codice potrebbe essere # FF5B33. Se invece usi RGB il codice lo scriveresti come tre numeri, il numero RGB per lo stesso colore rosso sarebbe 255, 91, 51.

Come funziona RGB?

RGB sta per rosso, verde e blu e la sorgente luminosa nel dispositivo utilizzato per visualizzare gli elementi può creare qualsiasi colore necessario per visualizzare mescolando rosso, verde e blu. Il colore visualizzato varia a seconda dell’intensità dei colori utilizzati. Questo modo di realizzare i colori è noto come miscelazione additiva.

 Crea il colore desiderato aggiungendo la luce rossa, verde e blu sopra l’oscurità nera per creare il pigmento perfetto. Più colori aggiungi uno sopra l’altro, più colori brillanti otterrai. Quindi se non vengono aggiunti colori il colore sarà nero, ma se tutti i colori vengono aggiunti con la stessa intensità otterrai un colore bianco puro.

Come affermato in precedenza, i colori RGB vengono utilizzati per la creazione di elementi grafici su siti Web o altri elementi visualizzati nei formati video. Questo è l’unico sistema di elaborazione del colore per la visualizzazione di video/immagini su monitor, TV o cellulari.

Vantaggi e svantaggi di RGB

Con i colori RGB puoi creare tutti i colori che desideri, quindi la specificità dei colori e la quantità di colori visualizzati in un’immagine, dipenderà dalla qualità del tuo monitor e dalla risoluzione in cui è stato salvato il file. Lavorare con i colori RGB è il modo perfetto per iniziare a lavorare su disegni-elementi grafici o per lo sviluppo di questi. Da tenere a mente che i colori CMYK non possono mostrare colori specifici, come si può fare con il sistema di colori RGB.

CMYK / stampa a colori / processo a 4 colori

Il motivo per cui questo sistema si chiama, sistema di colori CMYK è perché la sigla prende il nome dalle iniziali dei colori che lo costituiscono: Cyan, Magenta, Yellow e Key/Black. Il nome in realtà rappresenta solo i 4 colori base, che tra loro possono essere mescolati in una gran varietà di colori diversi.

Il processo di stampa viene anche definito processo di stampa a colori, perché puoi scegliere tutti i colori che desideri da applicare nel design senza alcun costo aggiuntivo. Approfondiremo questo aspetto più avanti.

Come funziona CMYK?

Come funziona il processo? Il processo funziona aggiungendo uno strato di un colore alla volta, sull’oggetto di stampa, per creare alla fine il colore desiderato. L’inchiostro viene spesso aggiunto in più tirature, questo per garantire che non venga aggiunto troppo inchiostro, se dovesse succedere la stampa finale diventerebbe nera. Ciò è dovuto al fatto che i colori sono sottrattivi, quindi quando aggiungi un nuovo colore riduce il colore che hai aggiunto per primo.

I colori CMYK sono il metodo di stampa più utilizzato per volantini, biglietti da visita e riviste. Tutte le stampanti commerciali e le stampanti da casa utilizzano il processo di stampa a 4 colori. Il processo di stampa a colori CMYK è ampiamente utilizzato per la stampa su imballaggi di carta, ma non su imballaggi in plastica, come esempio.

Vantaggi e svantaggi di CMYK

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo del colore CMYK nel processo di stampa? Come accennato in precedenza, il vantaggio principale, nonché il motivo per cui le riviste vengono stampate con colori CMYK è che si possono utilizzare tutti i colori che si desiderano durante la stampa per il proprio design, senza nessun costo extra per ogni colore utilizzato.

Lo svantaggio principale dei colori CMYK è che ha una capacità limitata di colori rispetto, ad esempio, a PMS e RGB. Inoltre i colori che può stampare non sono così specifici. Quindi, se si sta cercando di utilizzare un colore specifico, dovresti piuttosto utilizzare i sistemi di colori Pantone. Se, ad esempio, senti che un’azienda ha brevettato il colore, allora sarebbe un colore Pantone e non un colore CMYK.

Pantone (PMS)

PMS in realtà sta per Pantone Matching System, questo è un sistema di colori creato dall’azienda Pantone. Il sistema è realizzato per facilitare la ricerca del colore specifico che un’azienda desidera venga stampato sui propri prodotti. I sistemi di corrispondenza Pantone sono spesso stampati in libri di corrispondenza dei colori.

Come funziona PMS?

Il Pantone Matching System è composto da 3000 colori per la stampa, in totale, includendo anche le sfumature del bianco e nero. La quantità di colori nel sistema è in continua evoluzione. Il sistema Pantone è costituito da colori specifici, questo è l’obiettivo principale del sistema, il processo di stampa è completamente diverso dai colori CMYK. Quando si stampa con i colori Pantone, il colore specifico verrà aggiunto nel punto specifico del disegno in cui doveva trovarsi questo colore. I colori non verranno quindi mischiati tra loro come avviene con i colori CMYK. La maggior parte delle aziende di stampa che utilizzano i colori Pantone possono utilizzare solo fino a 5-6 colori nel design, ma il numero di colori nel design può anche essere maggiore o minore.

L’uso principale dei colori Pantone è la stampa su materiali di imballaggio e veicoli da trasporto. Vengono utilizzati soprattutto per imballaggi in plastica e imballaggi per alimenti, il motivo per la quale si usano colori pantone per stampare su imballaggi in plastica è per la difficoltà che comporta stampare su plastica e poiché i colori Pantone sono colori specifici, garantiscono una maggiore qualità della stampa.

Vantaggi e svantaggi di PMS

L’uso principale dei colori Pantone è la stampa su materiali di imballaggio e veicoli da trasporto. Vengono utilizzati soprattutto per imballaggi in plastica e imballaggi per alimenti, il motivo per la quale si usano colori pantone per stampare su imballaggi in plastica è per la difficoltà che comporta stampare su plastica e poiché i colori Pantone sono colori specifici, garantiscono una maggiore qualità della stampa.

Uno dei principali vantaggi dell’utilizzo dei colori Pantone è la precisione di stampa nel colore, il colore Pantone ha molte più sfumature rispetto al sistema CMYK  in particolare  quando si tratta dei colori arancione e verde. Ciò significa che se utilizzi alcune tonalità molto specifiche di arancione e verde con i tuoi colori RGB, l’unico modo per abbinarle sugli articoli stampati sarebbe con i colori Pantone. Poiché i colori non sono mischiati, le linee e gli elementi nel design saranno più chiari. Lo svantaggio principale dell’utilizzo dei colori Pantone nella stampa è che ogni colore utilizzato nel design avrà un costo aggiuntivo, questo perché i colori vengono aggiunti separatamente. Il costo può aumentare se devi utilizzare 6 colori nel design invece che 2, ad esempio.

Come avere gli stessi colori indipendentemente da dove vengono utilizzati?

Ora che conosciamo un po’ tutti i diversi sistemi di colore, analizziamo come possiamo assicurarci che, indipendentemente da dove vengono utilizzati questi, che sia per il tuo marchio o per altre applicazioni, si vedano sempre gli stessi colori.

La prima cosa che dobbiamo tenere a mente è che i colori creati da RGB e CMYK vengono creati in modo disuguale. Ciò significa che scegliere un colore RGB non equivale a ottenerlo come colore CMYK. Questo è particolarmente vero quando si tratta di colori molto luminosi, che non possono essere convertiti da RGB a CMYK.

I colori Pantone saranno quasi sempre disponibili nel colore che hai scelto come colore RGB, perchè il sistema è stato sviluppato per abbinare i colori RGB sulla stampa. La cosa principale da controllare, in questo caso, è se il colore RGB o Pantone corrisponde a un colore CMYK.

Puoi verificarlo in due modi diversi: puoi farlo con le guide ai campioni Pantone Color Bridge che ho menzionato prima, queste guide si possono trovare entrambe online oppure chiedendo alla tua agenzia di stampa locale.

La guida ai campioni di Pantone Color Bridge mostrerà da un lato il colore Pantone e dall’altro il colore CMYK equivalente. L’altro modo, forse un po ‘più semplice, se hai accesso a un programma di progettazione come Adobe Illustrator o Adobe Indesign. Grazie a questi programmi puoi verificare se i colori sono disponibili nei diversi spazi di colore nel tuo programma di progettazione, ti consiglio di controllare questa guida di 99desings su come farlo.