La stampa digitale e come funziona
Di Steffen Andersen · 12. Maggio 2020
La stampa digitale è il metodo di stampa più utilizzato oggigiorno, questo perché quasi tutte le stampanti in commercio utilizzano questo sistema. La stampa digitale ti permette di stampare nei formati che preferisci, sia a casa sia in ufficio. Il processo di stampa digitale è utilizzato anche da molte piccole aziende per la stampa di volantini, poster e molti altri lavori grafici. In questo articolo, capiremo come funziona questo processo di stampa, per cosa si utilizza principalmente e lo confronteremo con gli altri metodi di stampa.
Come funziona?
La stampa digitale non usa lastre di stampa, come tutti gli altri metodi di stampa, questo permette di abbattere i costi, rendendo questo tipo di stampa ottimale in molti casi. Inoltre questo metodo è adattabile a stampare su una vasta gamma di materiali: tipo carta, plastica ecc. ecc. Esistono due tipi di macchine con stampa digitale, le due, hanno diversi metodi di stampa. C’è la stampante a inchiostro, che è quella usata per grandi formati o dalle tipografie, e poi ci sono le stampanti laser.
La stampante a inchiostro stampa facendo cadere minuscole goccioline di inchiostro sul materiale da stampare. Le goccioline di inchiostro sono, spesso, più piccole di un capello, per assicurarsi che venga aggiunta sempre la giusta quantità di inchiostro. La stampante a inchiostro, normalmente, utilizza i colori CMYK e l’inchiostro per i colori CMYK, quindi i colori vengono mescolati direttamente sul materiale stampato. Il processo a getto d’inchiostro, per la stampa digitale non è veloce come altri metodi di stampa quando si tratta di grandi quantitativi.
Le stampanti laser combinano un meccanismo laser con un meccanismo elettromagnetico per creare la stampa. Il laser copia la grafica o l’immagine su una tela elettromagnetica, a cui è attaccato il toner, tramite particelle caricate elettricamente. Il toner viene utilizzato solo dalle stampanti laser ed è unico per questo metodo di stampa. Il problema principale con il toner è che non è in grado di riprodurre immagini e colori con la stessa precisione di quando si utilizza l’inchiostro. Questo è il motivo per cui non è così comunemente usato dalle tipografie. Le stampanti laser sono più veloci quando si tratta di stampare volumi più grandi, il che le rende eccezionali per grossi volumi di stampe.
I rulli spostano il materiale scelto attraverso il processo di stampa e colorazione, dove la stampa verrà riscaldata e raffreddata poco dopo. Sarà quindi subito pronta per l’uso, proprio come quando si estraggono i fogli nella stampante.
Per cosa viene utilizzata?
La stampa digitale viene utilizzata per stampe su carta, in particolare per articoli promozionali di carta come volantini, lettere, flyers ecc. Il motivo per cui non viene utilizzata per la stampa su plastica e altri materiali è che utilizza colori CMYK, in questo caso i colori devono essere mescolati tra loro per mostrare il risultato desiderato. Ciò può rendere la qualità di stampa scarsa, se non eseguita sui materiali appropriati. Poiché la stampa digitale non ha costi elevati, spesso non esiste una quantità minima d’ordine. Questo è il motivo, per cui, molte industrie stanno cercando di utilizzare questo metodo di stampa per i loro prodotti: stiamo lavorando con alcuni produttori di bicchieri di carta che stanno cercando di implementare, questo processo, nella loro attività.
Stampa digitale vs stampa offset
La stampa digitale e la stampa offset sono i due metodi principali utilizzati per la stampa su carta. Poiché la stampa digitale non utilizza lastre di stampa, è la scelta migliore per piccole quantità e per ottenere una produzione più veloce. Mentre la stampa offset utilizza lastre di stampa, ciò comporta costi di installazione più elevati e una qualità maggiore. Anch’essa viene utilizzata, per lo più, per stampare grandi quantità. La stampa offset è un metodo di stampa abbastanza adattabile e può essere utilizzata sia con i colori CMYK che Pantone, inoltre può essere utilizzata su materiali diversi dalla carta. Il processo di stampa digitale è più limitato, poiché può utilizzare solo i colori CMYK e, per garantire la qualità di stampa, viene utilizzato solo per la stampa su carta. Ti interessa la stampa offset? Scopri di più sul processo qui.
Stampa digitale vs stampa a tampone
La stampa digitale e la stampa a tampone sono i due metodi di stampa più popolari, quando si tratta di stampare piccole quantità. Ciò che differenzia i due metodi di stampa, è la possibilità di scegliere la combinazione di colori che può essere utilizzata, e quale materiale è più adatto alle diverse tipologie di stampa. La stampa digitale può utilizzare solo i colori CMYK e viene utilizzata principalmente per la stampa su carta, mentre la stampa a tampone utilizza i colori Pantone e viene utilizzata principalmente su superfici più convesse, plastica, metallo e altri materiali. Come funziona la stampa a tampone? Impara tutto qui.
Stampa digitale vs stampa flessografica
La stampa digitale e la stampa flessografica non sono metodi simili ed il processo di stampa dei due varia, per questo vengono utilizzati per diversi scopi. La stampa digitale è la soluzione migliore per stampare su carta, scegliendo di stampare piccoli quantitativi, con questa tecnica, si accelereranno, in modo consistente, i tempi di consegna. La stampa flessografica è la stampa utilizzata su superfici più complesse come plastica e metallo, i costi di produzione sono piuttosto elevati, quindi viene utilizzata, spesso, per stampare grandi quantitativi di materiale. La stampa digitale utilizza i colori CMYK e la stampa flessografica utilizza principalmente colori Pantone, anche se può essere impostata per utilizzare colori CMYK. Se vuoi saperne di più sulla stampa flessografica, abbiamo realizzato un articolo che descrive l’intero processo.
Stampa digitale vs tipografia
La stampa digitale è la tecnologia di stampa più recente e la stampa tipografica è il metodo di stampa più antico, entrambi sono utilizzati principalmente per la stampa su carta, i due hanno molte differenze. Nella stampa tipografica si possono utilizzare sia i colori Pantone che i colori CMYK, anche se principalmente vengono utilizzati i colori Pantone. Questo metodo di stampa richiede molta manutenzione manuale, il che lo rende piuttosto costoso da usare. La stampa tipografica è più facile da adattare a diversi tipi di carta, rispetto alla stampa digitale. Ma la stampa digitale è un metodo di stampa migliore e più veloce, per piccole quantità, sulla maggior parte dei materiali cartacei. Se vuoi saperne di più sul metodo di stampa tipografica, leggi questo articolo.
Stampa digitale vs rotocalco
Quando si confrontano la stampa rotocalco e la stampa digitale, la differenza più significativa è che la stampa digitale è la migliore per quantità di stampe minori mentre la stampa rotocalco viene utilizzata per quantitativi, di stampe, molto grandi. Questo perché la stampa rotocalco utilizza cilindri di stampa nel processo di stampa, questa tecnica permette di eseguire molti milioni di copie. La stampa rotocalco utilizza principalmente i colori Pantone mentre la stampa digitale utilizza i colori CMYK. Entrambi i metodi sono utilizzati principalmente per la stampa su materiali cartacei, la rotocalco, per le sue qualità, può anche stampare su tessuti e altri materiali più lussuosi. Se vuoi saperne di più sulla stampa rotocalco, abbiamo questa guida per te.